Dopo l’emergenza sanitaria, abbiamo una grande opportunità di ripartire in modo diverso, ponendo l’attenzione a sostenibilità e circolarità. Il cambiamento delle nostre abitudini e dei nostri modelli di consumo potrà determinare il cambiamento anche al livello delle aziende. Fausto Ferruzza di Legambiente Toscana ci parla del consumo circolare, uno dei temi del progetto #PratoCircularCity.
La città circolare è quella dove i cittadini, consapevoli riguardo ai temi della sostenibilità, si comportano conseguentemente adeguando i propri modelli di consumo e stili di vita e scegliendo prodotti e servizi a basso impatto. Questa attitudine spinge le aziende a modificare i processi produttivi e le amministrazioni a definire politiche più sostenibili.
Questo tema coinvolge enti pubblici, università e centri di ricerca, associazioni e reti di imprese e di professionisti, la Grande Distribuzione Organizzata, associazioni ambientaliste e del terzo settore con l’obiettivo di promuovere l’educazione per l’eco-design, migliorare i modelli di business per il riuso e la riparazione degli oggetti di uso quotidiano, stimolare l’economia collaborativa.
I gruppi di lavoro
In Consumo circolare, i gruppi di lavoro previsti sono:
Gruppo di lavoro operativo su eco-design
Gruppo di lavoro operativo su consumo responsabile
Gruppo di lavoro operativo su riparazione e riuso
Gruppo di lavoro operativo su economia collaborativa
Avviso sull'utilizzo dei cookies
Questo sito utilizza cookie tecnici necessari al corretto funzionamento delle pagine e cookie di analytics. Al fine di garantire la pseudonimizzazione dell'utente, non sono raccolti dati demografici o sugli interessi dei visitatori ed è attiva l'impostazione di anonimizzazione dell'indirizzo IP.
Per maggiori informazioni consultare la nostra Cookie Policy.