Prato Circular City si presenta come uno Smart Living Lab che, nell’ambito dei temi affrontati, favorirà condivisione e partecipazione per individuare delle azioni concrete in grado di generare un impatto significativo sulla transizione della città e del distretto verso l’economia circolare.

Metodologia

Il funzionamento di Living Lab si ispira al percorso che la Città di Prato ha intrapreso a livello europeo nell’ambito della Partnership sull'Economia Circolare. La metodologia verrà adattata alla realtà cittadina e agli obiettivi specifici che si intendono raggiungere con questo tipo di percorso. In particolare:

1. Individuazione dei temi verticali e trasversali. Individuazione degli stakeholder e disponibilità a partecipare ai lavori dei tavoli (ANALISI)
2. Creazione di tavoli di lavoro tematici con la partecipazione dei diversi stakeholder (ASCOLTO).
3. Ciascun tavolo si focalizza su temi prioritari, scelti e validati dai partecipanti (ISPIRAZIONE).
4. Ciascun gruppo di lavoro, con il supporto dei coordinatori del progetto, lavora su azioni fattibili che potranno incidere sulla transizione verso l’economia circolare superando barriere legislative, di risorse o di conoscenze (ATTIVAZIONE).
5. Il gruppo di lavoro elabora una bozza di proposta di azione (ATTIVAZIONE).
6. Presentazione delle proposte di azione ad altri soggetti fuori dal gruppo di lavoro e raccolta feedback (CONDIVISIONE).
7. Integrazione e finalizzazione delle proposte di azione. Tutte le azioni sviluppate dai tavoli vengono raccolte in un piano operativo indicando modalità e tempi di attuazione (ATTUAZIONE).

Accanto al Living Lab verrà inoltre realizzata una mappatura delle iniziative e delle attività che già operano in città secondo una logica di Economia Circolare, promuovendo e realizzando attività strutturate di recupero, riciclo e riuso.

Il coordinamento tecnico-scientifico di Prato Circular City è realizzato dal Laboratorio ARCO del PIN – Polo Universitario di Prato.