Gestione delle risorse urbane

Aggiornato il: 23/09/2021

Prato depura tutta l’acqua civile e industriale con un modernissimo impianto di riciclo che non genera impatto sulle risorse idriche della città. Prato è già una best practice a livello europeo per quanto riguarda la gestione delle acque. Nel progetto #PratoCircularCity, l’acqua rappresenta un tema centrale che sarà affrontato da Alessandro Brogi di GIDA spa e da altri soggetti pubblici e privati durante il percorso partecipativo per la definizione di azioni concrete nell’ambito della gestione delle risorse urbane.

Una maggiore comprensione di come le risorse interagiscano con i territori può aiutare i decisori locali e i pianificatori nella definizione di strategie, piani e politiche appropriate. Al tempo stesso, l’impiego di risorse e materiali a livello urbano deve tenere conto, oltre a parametri qualitativi, prestazionali ed economici, anche ad aspetti di sostenibilità. L’adozione di principi circolari è una parte importante nella transizione verso un “metabolismo circolare urbano”, tuttavia questo richiede lo sviluppo di nuovi modelli di business, variazioni nella logistica, innovazioni tecnologiche e cambiamento di mentalità nei cittadini.  

 Il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati nella discussione sull’ottimizzazione della gestione delle risorse urbane, si pone come obiettivo il superamento di barriere normative, un’accelerazione nell’introduzione nei regolamenti del Comune di Prato dei criteri premianti sull’impiego di materie provenienti da filiere del riuso, la promozione di appalti verdi e circolari.

I gruppi di lavoro

 

In Gestione delle risorse urbane, i gruppi di lavoro previsti sono:

  • Gruppo di lavoro operativo su gestione dei rifiuti
  • Gruppo di lavoro operativo su gestione delle acque reflue
  • Gruppo di lavoro operativo su acque reflue urbane
  • Gruppo di lavoro trasversale su regolamenti comunali